Villasimius (CA), 6-10 ottobre 2010
Seminario di Contatto Grundtvig
Ci piace pensare che un seminario di contatto europeo sia uno dei possibili modi di apprendere: un luogo di apprendimento non formale dove è possibile scambiare esperienze e saperi. Il luogo privilegiato delle domande non formali.
Le domande che ci siamo posti sono divenute contenuto e obiettivo al tempo stesso dell’esperienza seminariale. Possiamo rendere condi-visibile l’apprendimento come acquisizione non solo di competenze ma crescita personale e culturale? Quanto si è consapevoli dei propri saperi? Come misurare o comunque valorizzare la crescita personale, professionale e la conoscenza che rientrano a pieno titolo nell’ambito dell’ apprendimento non formale degli adulti?
L’obiettivo del seminario è stato il tentativo di realizzare una riflessione proficua su come creare progetti di cooperazione europea incentrati sulla valorizzazione di specifici ambiti non formali dell’apprendimento degli adulti.
Uno degli aspetti principali del programma Grundtvig, il cui scopo è di fornire agli adulti nuovi approcci per migliorare le proprie competenze e le proprie capacità, si basa sulla necessità di rendere non solo visibile ma soprattutto ‘spendibile’ il proprio sapere.
La valorizzazione dell’apprendimento non formale e le possibili applicazioni di un nuovo mercato culturale (agorà del pensiero) è chiaramente connesso alla necessità di sviluppare la consapevolezza nelle persone di quali siano le loro competenze…molto del nostro know-how è acquisito attraverso la pratica delle competenze [cfr. J. Bjørnåvold, Making learning visible: Identification, assessment and recognition of non-formal learning in Europe, Cedefop). Dunque, il 75% dell’apprendimento degli adulti avviene a livello non formale.
La nuova sfida è creare una sistema di riconoscimento e di valorizzazione di tutte le esperienze e conoscenze di cui spesso non si è consapevoli.
Il dibattito nei gruppi di lavoro si è incentrato su tre aspetti dell’apprendimento non formale:
La pratica della discussione e della condivisione delle rispettive esperienze in ambito europeo ha prodotto una serie di progetti incentrati sul tema della visibilità di ciò che è ‘invisibile’. Impresa non facile, non sempre còlta nel suo pieno valore, ma essenzialmente innovativa e creativa. La riflessione porta in sé tutte le domande che nascono a livello individuale e che devono e possono costruire una base comune di saperi e conoscenze condivise e riconoscibili.
Il dibattito è stato introdotto da tre buone esperienze di organizzazioni già impegnate da anni nella realizzazione di progetti europei nell’ambito del programma Grundtvig.
I contenuti per un proficuo dibattito sono stati introdotti da Andrea Ciantar, Unieda, con
Three challenges for Informal Learning in Europe.
.
A seguire
Informal Learning and Accessibility: the case study of LAbObs Project, a cura di Giorgia Previdoli, della Cooperativa Sociale La Cruna di Genova.
A conclusione della sessione plenaria, l’intervento di Franco Cima, Centro Studi Villa Montesca, Montesca International Network,
Valorisation of learning in an informal setting and of the outcomes of this specific kind of learning.
I possibili saperi, i possibili progetti. Circa 80 partecipanti provenienti da 19 paesi che aderiscono al programma LLP hanno realizzato nove proposte di partenariati. Pubblichiamo una breve sintesi con le relative presentazioni.
Celebration: a new intercultural tool to valorize informal learning
Partenariato: Belgium, Italy, United Kingdom, Portugal, Italy, CroatiaEduArts
Partenariato: Lithuania, Poland, Norway, RomaniaGetTogether: new ways of including newcomers in local activites
Partenariato: Belgium, Finland, Norway, Turkey, ItalyOpen to YOUROPE: travelling and designing your own view on Europe
Partenariato: Italy, Belgium, France, Turkey, UKEuropean League for Senior Learning
Partenariato: Croatia, Finland, Ireland, Italy, Lithuania , Poland, Romania, Turkey, United KingdomShape the Change
Partenariato: Italy , Poland, Irland, UK, Portugal, Belgium, France, TurkeyGrundtvig Cuisine The Taste of Language
Partenariato: Austria, Slovakia, Italy , France , Croatia , Sweden , United KingdomTogether We Learn
Partenariato: Romania, Italy, Poland, United Kingdom, Spain, IrelandValorising Your Potential
Partenariato: Norway, Denmark, Sweden, Germany, Portugal, Italy, Lithuania
La progettazione ha messo in evidenza metodi e approcci di apprendimento sperimentali e innovativi, luoghi e ambiti non formali dove è sempre il momento di imparare a condividere. Il tema del seminario ha raccolto idee e ipotesi di lavoro, aprendo nuove strade da percorre dove al centro di una immaginaria piazza europa rimane, secondo il nostro modesto parere, la ricchezza delle risposte e delle soluzioni possibili.
A testimonianza di come il seminario sia stato ricco di idee, riflessioni e prospettive, e di come abbia contribuito a fare emergere tra le istituzioni partecipanti numerose proposte progettuali, consulta i risultati emersi dalla
Elaborazione delle schede di gradimento (Analysis of Evaluation Questionnaires).
Le organizzazioni Grundtvig che hanno collaborato alla realizzazione del seminario:
Austria
Slow Food Wachau Plus
Belgium
Institut Supérieur des Langues Vivantes, Liège
Perspectives Asbl
Citizenne/Vormingplus Brussel vzw
De Groene Kans Vzw Croatia
WYG SAVJETOVANJE d.o.o.
Udruga +40, Zagreb
Adult Education Institution Dante, Rijeka
Denmark
Kvindedaghojskolen, Center for livskompetencer
Finland
University of Helsinki Palmenia Centre for Continuing Education
Kirkkonummi Adult Education Centre
France
Sep – UNSA Education - Trade Union of workers in non formal education
Association "Tribu en Filifrane"
TERA Maison de l’Europe de la Charente, Angouleme
Germany
Thüringer Volkshochschulverband e.v.
Volkshochschule Region Lüneburg - Adult Education Provider
Hungary
Museum of Fine Arts Budapest
Ireland
Co Wexford VEC
Roots Reel Films, Carlow
Italy
CTP 24 - Quartu Sant'Elena
Scuola Primaria Mercedes Sant'Elia - Cagliari
Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo
CEIS Prato Onlus
Associazione Farsi Prossimo Onlus - Fermo
Associazione Trames
Associazioni Cristiane dei Lavoratori Firenze
Leader Comunicare Interculture, Trieste
IISS Einaudi Casaregis Galilei, Genova
Lithuania
Prison Department of the Republic of Lithuania, Panevezys Region Correction Inspection
Mykolas Romeris University - Vilnius
UAB "Study and business systems" - Siauliai
Norway
Vestre Aker skole
Voksenpedagogisk senter, Ringsaker
Fagforbundet (Norwegian Union of Municipal and General Emplyees, NUMGE)
Oslo Voksenopplaering Sinsen
Poland
Zespol Szkol nr 4
Foundation for the cultural exchange Totu Totam
Polish Teachers` Union, the Management Department in Bialystok
Association for Regional Cooperation, Chorzow
Portugal
Instituto Politécnico de Leiria
Agrupamento de Escolas Antonio José de Almeida
Escola Secondaria de Vila Real de Santo ntonio
Romania
Initiativa Cetatenilor Seniori
Giurgiu Penitentiary
Esperando Association
Slovakia
Slovak academic information agency Zilina/SAIA/
Sweden
Medborgarskolan Stockholmsregionen
Region Warmland, Unit Kristinehamns Folkhogskola
Turkey
Altındağ ilçe milli eğitim müdürlüğü, Ankara
Tum Aktif Memurlar Dernegi, Kutahya
Mardin public Education Center and Art Evening School
Yagmur Calisan Kadinlar Sosyal Yardimlasma ve Dayanisma Dernegi (NGO)
United Kingdom
Merseyside Expanding Horizons Ltd, Liverpool
Pro Art &Co
Bristol Black Carers, Bristol
Transformations Ltd, London
West London refugee Women's Forum
Un ringraziamento particolare ai colleghi delle Agenzie LLP europee che hanno condiviso con noi il lavoro durante i working group / Special thanks to our colleagues of many European NAs, who shared with us the management of the working groups:
Mr Paul Stevens, Agenzia LLP Belgio
Mr Ozren Pavlovic Bolf, Agenzia LLP Croazia
Mr Frederik Carsten Pedersen, Agenzia LLP Danimarca
Ms Ingrida Meižienė, Agenzia LLP Lituania
Ms Joanna Grzegorczyk, Agenzia LLP Polonia
Mr Rui Gato, Agenzia LLP Portogallo
Ms Marta Kuhnová, Agenzia LLP Repubblica Slovacca
di Angela Miniati e
Celine Peroni, Agenzia nazionale LLP
editing LV