Lo scorso 9 settembre si è tenuto a Firenze il Seminario di orientamento per partecipanti e organizzatori di Visite di Studio, un’occasione di incontro tra beneficiari e staff dell’Agenzia nazionale volto a favorire la migliore riuscita delle mobilità e delle visite che saranno organizzate in Italia.

Hanno partecipato al seminario circa
50 esperti di istruzione e formazione, provenienti da ambiti diversi che nei prossimi mesi parteciperanno a Visite di Studio in vari paesi e
4 organizzatori di Visite in Italia. Resta la Francia la destinazione che riscuote il maggior successo ma sono presenti anche Estonia, Regno Unito, Lituania, Germania, Paesi Bassi, Romania e altri paesi LLP.
In apertura dell’incontro,
Sara Pagliai, coordinatrice dell’Agenzia LLP, ha sottolineato l’importanza di queste giornate di lavoro come occasione di conoscenza e confronto tra beneficiari e Agenzia nazionale rivolgendo un particolare ringraziamento agli organizzatori di Visite di Studio per il lavoro condotto egregiamente in tutto l’arco del Lifelong Learning Programme pur senza finanziamenti.
Non sono mancate
alcune anticipazioni flash sul nuovo programma Erasmus+ con la raccomandazione ai beneficiari di sfruttare al massimo l’opportunità offerta dalla Visita di Studio per allacciare contatti nei paesi di destinazione nell’ottica dello sviluppo di partenariati strategici tra scuole e territorio, e tra enti e istituzioni diverse per poter sviluppare progetti di cooperazione in linea con la struttura e gli obiettivi del nuovo programma ( di cui si attende ancora la base legale).
Il seminario è entrato nel vivo con la presentazione di alcune
esperienze di Visite di Studio che hanno fornito suggerimenti, spunti di riflessione e idee preziose sia per i partecipanti che per i nuovi organizzatori italiani.
Maurizio MaggioniAssociazione Volontarimini, RiminiVisita di Studio
“Accepting mentally disabled youth”, Lituania, aprile 2013
L’obiettivo di Volontarimini è individuare possibilità concrete di formazione, condivisione di esperienze e buone prassi, promozione del volontariato e dei suoi valori per le associazioni del territorio anche in ambito europeo.
Maurizio Maggioni ha partecipato a una Visita di Studio dopo due esperienze di organizzazione di mobilità all’interno del Programma Leonardo Da Vinci:
- il progetto Go To Goal, incentrato sull’inserimento lavorativo di fasce deboli attraverso la valorizzazione di competenze acquisite in contesti non formali
- il progetto Leonardo Da Vinci (PLM) UP and GO, rivolto ai disabili
“
Le Visite di studio rappresntano uno strumento importante per il
trasferimento buone pratiche e la contaminazione tra realtà diverse. Il valore aggiunto di una mobilità di questo tipo sta nel fatto che il gruppo è costituito casualmente sulla base però di interessi, motivazioni e curricula omogenei. Motivazione e approccio innovativo rappresentano un punto di forza del gruppo. (…) ”
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Volontarimini.pdf Leggi l'articolo sulla Visita
Carla SabatiniNkey srl , Azianda di consulenza informatica, Santa Croce sull’Arno, Pisa
Organizzatrice della Visita: “
Cooperation between the worlds of education and work”, giugno 2013
Partecipante alla Visita di Studio “
Cross-border mobility in vocational education and training” – Danimarca, maggio 2011
“Ho partecipato a una Visita di Studio in Danimarca nel maggio 2011 sul ruolo della mobilità transnazionale nell’istruzione e nella formazione e al rientro mi sono sentita in dovere di organizzare io stessa una visita di Studio. Non sono previsti finanziamenti per gli organizzatori ma mi sono comportata come se ci fossero per riuscire al meglio nell’impresa. La Visita di studio che ho organizzato è stata una prova per una piccola realtà come la mia ma ha portato come risultati grande forza e grande motivazione, tanti nuovi lavori da parte di enti locali e un maggiore interesse pe rl parogettazione europea sul territorio”Alcuni dei
suggerimenti di Carla Sabatini per gli organizzatori di Visite:
- Formare un piccolo team che lavori all'organizzazione
- Preparare prima una pagina web o sito dedicato e raccogliere subito informazioni dai partecipanti dei vari paesi
- Programmare alcune attività sociali che risultano sempre molto gradite
- Non riempire troppo l’agenda dei lavori per l’ansia di fare bene: i partecipanti hanno bisogno anche di tempo per confrontarsi e scambiare buone pratiche dai rispettivi enti di appartenenza
Scarica le presentazioni:
Esperienza organizzatore.pdf
Esperienza partecipante.pdf 

La seconda parte della giornata è stata interamente dedicata all’approfondimento dell’iter gestionale e finanziario con ampio spazio per le domande a Silvia Rettori e Lorenzo Guasti, le persone che seguono direttamente le Visite di Studio.
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Guarda le videointerviste realizzate con alcuni partecipanti
di Valentina RiboldiAgenzia nazionale LLP - Unità Comunicazione