Accolta in Parlamento europeo la proposta per il nuovo programma europeo che consentirà a oltre 4 milioni di persone di ricevere borse Ue per milgiorare le competenze e l'occupabilità
Erasmus+, il nuovo programma dell'Unione europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, il cui avvio è previsto a gennaio, è stato approvato il 19 novembre dal Parlamento europeo. Finalizzato a promuovere le competenze, e l'occupabilità, nonché a sostenere la modernizzazione dei sistemi d'istruzione, formazione e gioventù, il programma, della durata di sette anni, avrà una dotazione di bilancio di 14,7 miliardi di EUR, con un aumento del 40% rispetto ai livelli attuali.
Più di
4 milioni di persone riceveranno un sostegno per studiare, formarsi, lavorare o fare attività di volontariato all'estero, tra cui
2 milioni di studenti dell'istruzione superiore,
650 000 studenti della formazione professionale e apprendisti nonché più di
500 000 persone partecipanti a scambi giovanili o ad attività di volontariato all'estero. Gli studenti che prevedono di seguire un corso integrale di laurea magistrale all'estero, per i quali sono raramente disponibili prestiti o borse nazionali, potranno avvantaggiarsi di un nuovo sistema di garanzia dei prestiti gestito dal Fondo europeo per gli investimenti. Erasmus+ erogherà inoltre finanziamenti per l'istruzione e la formazione del personale e degli animatori giovanili nonché per partenariati tra università, college, scuole, imprese e organizzazioni non profit.
"Sono lieta che il Parlamento europeo abbia adottato Erasmus+ e sono orgogliosa per il fatto che siamo riusciti ad ottenere un aumento del 40% del bilancio del programma rispetto ai programmi attuali. Ciò dimostra l'impegno dell'UE nei confronti dell'istruzione e della formazione. Erasmus+ contribuirà inoltre alla lotta contro la disoccupazione giovanile offrendo ai giovani l'opportunità di accrescere il loro bagaglio di conoscenze e competenze grazie a un'esperienza all'estero. Oltre a fornire borse a singole persone Erasmus+ patrocinerà i partenariati per aiutare le persone a passare dal mondo dell'istruzione a quello del lavoro e incoraggerà le riforme per modernizzare e migliorare la qualità dell'istruzione negli Stati membri. Questo è un aspetto essenziale se vogliamo dotare i nostri giovani delle qualifiche e abilità di cui hanno bisogno per riuscire nella vita" ha affermato Androulla Vassiliou, commissario responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù.
Erasmus+ ha
tre obiettivi principali: due terzi del bilancio sono destinati alle opportunità di
studio all'estero per i singoli individui, nell'UE e fuori di essa, il resto andrà a sostegno dei
partenariati tra le istituzioni d'istruzione, le organizzazioni giovanili, le imprese, le autorità locali e regionali e le ONG oltre ad incoraggiare le riforme per ammodernare l'istruzione e la formazione e promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità e l'occupabilità.
Il nuovo programma Erasmus+ combina tutti gli attuali programmi dell'Unione europea nel campo dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport compreso il programma di apprendimento permanente (Erasmus, Leonardo da Vinci, Comenius, Grundtvig), Gioventù in azione e cinque programmi di cooperazione internazionale (Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e il programma di cooperazione con i paesi industrializzati). Ciò renderà più semplice per i richiedenti chiarirsi le idee sulle opportunità disponibili. Altre semplificazioni contribuiranno a loro volta a facilitare l'accesso.

Erasmus+: quali sono i beneficiari?- 2 milioni di studenti dell'istruzione superiore potranno studiare o formarsi all'estero, compresi 450 000 tirocini;
- 650 000 studenti dell'istruzione professionale e apprendisti riceveranno borse di studio per studiare, formarsi o lavorare all'estero;
- 800 000 insegnanti, lettori, formatori, membri del personale educativo e giovani lavoratori potranno insegnare o formarsi all'estero;
- 200 000 studenti che intendano completare un corso di laurea magistrale all'estero beneficeranno di garanzie sui prestiti;
- più di 500 000 giovani potranno fare attività di volontariato all'estero o partecipare a scambi giovanili;
- più di 25 000 studenti riceveranno borse per corsi di laurea magistrale congiunti che comportano lo studio in almeno due istituzioni d'istruzione estere;
- 125 000 scuole, istituzioni d'istruzione e formazione professionale, istituzioni d'istruzione superiore e degli adulti, organizzazioni giovanili e imprese riceveranno finanziamenti per costituire 25 000 "partenariati strategici" al fine di promuovere gli scambi di esperienze e i contatti con il mondo del lavoro;
- 3 500 istituzioni educative e imprese riceveranno un sostegno per creare più di 300 "alleanze della conoscenza" e "alleanze delle abilità settoriali" per promuovere l'occupabilità, l'innovazione e l'imprenditorialità;
- 600 partenariati nel campo dello sport, tra cui eventi europei non profit, riceveranno anch'essi un finanziamento.
ContestoErasmus+ viene avviato in un momento in cui nell'UE quasi 6 milioni di giovani sono disoccupati, con livelli che in Spagna e in Grecia superano il 50%. Nello stesso tempo si registrano 2 milioni di posti di lavoro vacanti e un terzo dei datori di lavoro segnala difficoltà ad assumere personale con le qualifiche richieste. Ciò dimostra il sussistere di importanti deficit di competenze in Europa. Erasmus+ affronterà questi deficit fornendo opportunità di studio, di formazione o esperienze all'estero.
Nel contempo la qualità e la pertinenza dell'istruzione, della formazione e dei sistemi giovanili europei verranno incrementate grazie al sostegno consacrato allo sviluppo professionale del personale educativo e degli animatori giovanili e grazie alla cooperazione tra il mondo dell'istruzione e quello del lavoro.
La mobilità degli studenti e degli apprendisti promuoverà inoltre la mobilità dei lavoratori tra gli Stati membri poiché è più probabile che coloro che hanno già svolto un corso di studi o di formazione in un altro paese siano poi propensi a lavorare all'estero.
Il
bilancio di 14,7 miliardi di EUR tiene conto delle stime future relative all'inflazione. Finanziamenti addizionali dovrebbero venire stanziati per la mobilità nel campo dell'istruzione superiore e per il capacity building con il coinvolgimento di paesi extra unionali; la decisione in merito a questo bilancio addizionale non è prevista prima del 2014.
Erasmus+ comprende, per la prima volta, una linea di bilancio specifica per lo
sport. Esso stanzierà circa 265 milioni di EUR nell'arco di sette anni per contribuire a sviluppare la dimensione europea dello sport in modo da affrontare le minacce transfrontaliere come ad esempio le partite truccate e il doping. Esso sosterrà anche i progetti transnazionali cui partecipano organizzazioni attive nello sport di base, promuovendo ad esempio la buona governance, l'inclusione sociale, le carriere duplici e l'attività fisica per tutti.
I prossimi passiLa proposta è stata adottata oggi dal Parlamento europeo. Il Consiglio (costituito dagli Stati membri) dovrebbe approvarla nei prossimi mesi. Il programma Erasmus+ prenderà il via nel gennaio 2014.
Per ulteriori informazioni
Domande FrequentiCommissione europeaCommissione europea: sito
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Borsisti 2007-2013 La tabella riporta il numero stimato di beneficiari delle borse UE per compiere periodi di studio, formazione, esperienze lavorative e volontariato all'estero nell'ambito dei programmi per l'apprendimento permanente e Gioventù in azione nel periodo 2007-2013. La tabella comprende le azioni "mobilità" che verranno continuate in Erasmus+.
Erasmus+ erogherà finanziamenti a più di 4 milioni di persone per consentire loro di studiare, formarsi, fare un'esperienza lavorativa o svolgere attività di volontariato all'estero, il che corrisponde a un aumento di circa il 50% rispetto al numero di persone che hanno fruito di un sostegno nell'ambito dei programmi attuali.
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tabella dei beneficiari