Questo studio prende in esame alcuni dati estrapolati dai rapporti finali dei partenariati Comenius e Grundtvig autorizzati dall’Agenzia Nazionale italiana dal 2009 al 2011. Si è scelto di analizzare i dati dei rapporti finali perché è lo strumento principale a disposizione delle Agenzie Nazionali dai quali rilevare elementi quantitativi e qualitativi utili a una riflessione sull’impatto di alcune azioni LLP sul mondo dell’educazione degli adulti e quello della scuola in Italia.
Il rapporto finale è il documento che ogni beneficiario Comenius e Grundtvig, istituzioni destinatarie di un finanziamento, ha l’obbligo di redigere alla conclusione della propria esperienza di partenariato, si tratta di un documento che consta di due parti: una dove si richiedono dati relativi all’esperienza del partenariato nel suo insieme quindi con riferimento ai risultati e alle attività realizzate in cooperazione con le altre istituzioni partner europee e l’altra invece che fa riferimento ai dati relativi all’istituzione italiana che ha intrapreso il progetto. L’analisi di questo quaderno si concentra essenzialmente sul numero dei partecipanti, suddivisi per genere, che hanno partecipato ai partenariati, e sull’impatto che l’esperienza di progetto ha avuto, non solo sullo staff e sugli alunni/discenti coinvolti, ma anche sulle istituzioni e sul territorio nel quale esse operano.
L’arco temporale che è stato considerato va dal 2009 al 2011 per due ordini di motivi: i dati dei rapporti finali dei partenariati Comenius e Grundtvig sono stati raccolti nella banca dati europea LLPlink - utilizzata per la gestione del programma LLP da tutte le Agenzie Nazionali Europee – soltanto a partire dal 2011 e in secondo luogo perché i partenariati Comenius e Grundtvig sono progetti di durata biennale quindi attualmente non sono ancora in nostro possesso i dati relativi ai partenariati autorizzati nel 2012 e nel 2013.
La mappa analitica dei dati quantitativi viene utilizzata come spunto per una riflessione/valutazione di tipo qualitativo delle esperienze realizzate durante l’implementazione dei progetti per arrivare ad un primo, seppur provvisorio, bilancio della ricaduta di progetti Comenius e Grundtvig nel contesto nazionale.
Il capitolo dedicato alla mobilità Erasmus analizza l’evoluzione della partecipazione al Programma da parte sia degli studenti che del personale docente e non docente degli Istituti di Istruzione Superiore. Dopo una panoramica sulla mobilità realizzata in sei anni di programmazione dal 2007 al 2013, vengono resi noti i risultati di un indagine sull’impatto della mobilità internazionale lanciata dall’Agenzia nel gennaio 2013, attraverso un questionario online, con lo scopo di testare la ricaduta dell’esperienza Erasmus dal punto di vista personale, accademico e professionale.
Questa iniziativa ha permesso di raccogliere le opinioni di oltre 5 mila beneficiari ai quali sono stati sottoposti i seguenti quesiti:"Indicare il grado di soddisfazione rispetto agli obiettivi che avevi inizialmente"; "Che impatto ha avuto l’esperienza di mobilità sul miglioramento delle tue competenze: 1) professionali, 2) linguistiche, 3) sociali e interculturali, 4) accademiche"; "Che impatto ha avuto l’esperienza di mobilità internazionale nel tuo Curriculum Vitae e nelle eventuali selezioni di lavoro"; "Eventuali criticità e ostacoli"; "Suggerimenti per migliorare le azioni di mobilità".
Il quadro che ne emerge mette in luce alcuni elementi a sostegno di politiche che mirano ad incrementare la mobilità per l’apprendimento, ritenuta essenziale per assicurare la qualità dell’Istruzione Superiore (Bucarest 2012).
Scarica il Quaderno 23 - Programma LLP: consapevolezza dei risultati attraverso una prima valutazione dell’impatto